I fantasmi dell'Abbazia

Un tempo l’Abbazia di Monastier era molto florida ed operosa, il giardino offriva le erbe officinali, dalla vigna si otteneva un ottimo vino e i campi offrivano ortaggi e cereali. Le ore della giornata erano scandite – come in ogni monastero benedettino – dalle preghiere e dal lavoro.

Ma oggi di tutta questa operosità non resta più niente, infatti la Chiesa è quasi distrutta, i monaci non abitano più le celle, e le navate della chiesa non risuonano più dei loro canti e delle loro preghiere.

Non sono pochi quelli che mormorano però sulla presenza di fantasmi nell’Abbazia, infatti chi si è trovato a passarvi davanti  al tramonto è pronto a giurare di aver sentito il canto e le preghiere dei monaci ed il suono delle campane… peccato solo che – come dicevamo – il monastero sia disabitato e non ci siano più né monaci e neppure campane!