La meraviglia del Veneto

Saurnschotte


 

In passato a Sappada con il latte in eccedenza si preparava la Saurnschotte, ossia una ricotta acida.  Il latte veniva lasciato in recipienti di ghisa per alcuni giorni, poi la cagliata veniva fatta sgocciolare in teli di lino, e veniva aromatizzata con foglie di dragoncello.

Il dragoncello nella cucina sappadina è ampiamente presente, infatti viene utilizzato sia nelle zuppe, nella minestra di patate  e per aromatizzare la grappa. Le foglie vengono raccolte prima che la pianta fiorisca e vengono conservate sotto sale.

La saurnschotte può essere consumata sia sul tipico pane nero, oppure usata come ripieno dei gapitschta kropfn (tortelli), o per preparare la schottedunkate, in cui viene mescolata alla schiuma di polenta e al latte e poi condita con burro fuso.