La meraviglia del Veneto
  • english

Burano- I Santi patroni


Secondo una leggenda intorno all’anno Mille un gruppo di pescatori un giorno recuperò in mare una cassa proveniente da Magonza. Nonostante fosse di pietra la cassa riusciva a galleggiare, ma quando gli uomini più robusti dell’isola cercarono di tirarla a riva non ci riuscirono.

Ci riuscirono invece facilmente quattro bambini grazie alla loro innocenza. La cassa conteneva i resti di S. Albano, S. Domenico e S. Orso e un barilotto di vino chiamato il “bottazzo di S. Albano”, perché quando venne posto accanto alla statua del Santo cominciò a spillare vino. Le tre reliquie diventarono i Santi patroni di Burano insieme a Santa Barbara.

Il barilotto suscitava però l’invidia dei muranesi. Per questo lo rubarono, a Murano però non spillava niente, ma i muranesi pur di non restituirlo lo murarono nella chiesa di San Donato.