La meraviglia del Veneto
  • english

Benvenuti a Breganze


Breganze è una cittadina in provincia di Vicenza. Il suo territorio, in parte pianeggiante e in parte collinare, è punteggiato da vigneti, ville signorili e medievali torri colombare. Ad annunciare questa affascinante cittadina già da lontano - ancor più dei suoi filari di vite allineati come disciplinati soldatini – è il suo altissimo campanile.

Il nome

Il nome Breganze probabilmente deriva dal latino “Brigantia”, cioè casa dei briganti. In un documento del 938 viene citata per la prima volta con il nome "castrum Braganciis". Nel XI secolo era un importante centro di difesa di proprietà dei nobili Poncio, imparentati con gli Ezzelini.

Terra di ottimi vini: Vespaiolo, Torcolato e Groppello

Nel 1968 ai vini di Breganze venne concessa la Doc, una delle prime in Italia. Probabilmente i primi vitigni furono impiantati in questi luoghi dai monaci benedettini nel XIV secolo. La Vespaiola è un vitigno coltivato esclusivamente a Breganze fin dal 1400. Il nome gli deriva dal fatto che i suoi chicchi molto zuccherini attirano le vespe. E’ un vitigno rustico e quindi resistente ad avversità come la filossera o altri parassiti. La sua uva matura tardi perciò viene vendemmiata nella seconda metà di Settembre. E per la sua alta acidità produce un vino adatto all’invecchiamento.

L’uva vespaiola è presente in purezza in due vini: il Torcolato ed il Vespaiolo. Per ottenere il Torcolato i grappoli di uva vengono messi ad appassire in luoghi arieggiati fino al mese di gennaio, quando i chicchi raggiungono il giusto tasso zuccherino. Il nome deriva proprio dal fatto che i grappoli messi ad essiccare vengono attorcigliati intorno a delle travi. Dopo una fermentazione molto lenta il vino resta per più di due anni in botti. Infatti non può essere messo in commercio prima del 31 dicembre dell’anno successivo a quello in cui è stato vendemmiato.

Il Torcolato viene prodotto fin dal Seicento ed in passato era molto apprezzato per le sue doti terapeutiche. Figurava infatti persino nei testi di medicina dei medici condotti come giovamento per i “flussi delle interiora”. Inoltre era citato in un un testo del XIV secolo in cui venivano indicati i vini medicinali capaci di curare tosse, asma e cardiopatie. Si tratta di un passito di grande struttura, di colore giallo oro molto brillante, con profumi di miele, vaniglia ed uva passa. E’ un vino che si accompagna bene a formaggi erborinati, ma anche ai dessert, ed è ottimo da bere anche da solo a fine pasto.

Il Vespaiolo è un vino bianco secco, dal colore paglierino con riflessi verdognoli, dal profumo di frutta matura e mandorle. Per lungo tempo è stato conosciuto ed apprezzato solo nell’area vicentina. Il riconoscimento della Doc è servito a farlo conoscere anche al di fuori di questa provincia. Si può presentare anche in versione spumante dal colore paglierino, con un perlage persistente ed un profumo di frutta a polpa gialla. Il gusto è fresco con un finale minerale dovuto al terreno vulcanico su cui queste uve maturano.

In un testo del 1754 sui vini della provincia di Vicenza tra i vini di Breganze venivano nominati il Vespaiolo, il Pasquale (un antenato del Torcolato) ed il Groppello. Il Groppello è un vitigno di uva nera conosciuto fin dal 1500. Il nome probabilmente deriva dal termine dialettale Gropo che significa groviglio in quanto i grappoli sono molto compatti ed intricati. E’ un vitigno rustico e vigoroso da cui si ottiene un vino dal colore rubino con riflessi violacei e dal profumo di frutti di bosco. Questo vino è solito accompagnare il torresano allo spiedo, un piatto a base di piccione giovane allevato nei torresani (torri).

 Sito web del comune di Breganze: http://www.comune.breganze.vi.it/.

 Altitudine del Comune: 110 m slm (zona: 3)

Scopri altri comuni del Veneto